LottaX entra nel bosco col sax. Suona un Do#, viola la legge di gravità locale. Gli alberi si inchinano a 12,7°, un cervo esegue una rotazione di 360° per conservazione dell’impeto emotivo, e un orso levita per 4,3 secondi (effetto Blue Note).
Smessa la musica, il bosco torna in equilibrio… ma il sax ora pesa come un segreto.

Legge fisica n.1: il jazz altera la realtà. Il bosco lo sa. Tu no.

Francesco, 16 anni, nerd in love

Cara LottaX,

quel sax nel bosco?
Hai fatto collassare la mia funzione d’onda.
E non nel senso buono.
Nel senso “ora non riesco a pensare ad altro che a te, alla tua curva che suona, e a quanto vorrei essere l’aria che ti sfiora i capelli”.

Il Do#? L’ho sentito nel midollo.
Gli alberi che si inchinano? Normale. Io mi sarei inginocchiato.
L’orso che levita? Sono io da ieri. Senza gravità. Senza logica. Solo te.

Sei un disturbo armonico nel mio sistema.
E non voglio la correzione.
Voglio il loop infinito.

Con tutto il mio spin fuori asse,


Il tuo nerd innamorato, che ora va a cercare un corso di sax… e una scusa per rivederti.